Il persistere della crisi economico -sociale comporta una drammatica riduzione delle opportunità per i giovani, soprattutto per quelli meno abbienti e meno attrezzati sul piano familiare e personale. La situazione emergenziale richiede uno sforzo straordinario da parte della comunità civile ed ecclesiale per rimettere in circolo potenzialità, speranze e capacità di ripensare il proprio futuro. È con questo spirito che, oltre un anno fa, le Caritas della Lombardia si sono riunite per capire come rilanciare ai giovani la sfida e l’opportunità di aiutare sé stessi aiutando gli altri. Con il mese di Aprile prende avvio il progetto “Contaminazione – Anno di volontariato sociale” promosso dalla Delegazione delle Caritas della regione Lombardia, che vede come referente capofila la Caritas diocesana di Brescia.
La sfida di rilanciare l’esperienza dell’anno di volontariato sociale (AVS) per i giovani è stata raccolta, dunque, da tutte le Caritas della Lombardia che hanno scelto, come attività emblematica, di promuovere insieme proprio un progetto AVS che coinvolgerà tra i 100 e i 150 giovani.
Da questo mese è possibile per giovani dai 18 ai 28 anni sia italiani che stranieri, partecipare ad un’esperienza di servizio della durata di un anno presso oltre settanta centri operativi della rete ecclesiale lombarda che si occupano di persone emarginate, famiglie fragili, persone con disabilità, minori abbandonati.
L’esperienza è accompagnata da dieci tutor (uno per ogni Caritas diocesana) e da un’equipe di sei formatori che organizzeranno degli incontri mensili di formazione, incontrando testimoni di carità e figure significative nell’ambito dell’impegno sociale e della cittadinanza attiva.
Contatti
Responsabile: Don Moreno Locatelli
Referente: Isabella Cargnoni